CAMERA&LOOK – Intervista a John Nollet, l’hairstylist delle star del cinema: “Ecco come ho preparato Nicole Kidman per Cannes”

Come si prepara una star del cinema per un evento importante?  Quali sono tutti i retroscena del backstage prima di sfilare sul red carpet? Lo abbiamo chiesto direttamente a John Nollet, hairstylist personale di Nicole Kidman che nella scorsa settimana ha aperto il Festival di Cannes sfilando per la premiere di Grace di Monaco. Nollet nel cinema ha già partecipato in film di successo, da Il Favoloso Mondo di Amelie a I Pirati dei Caraibi, a Nine, tanto per citarne alcuni. Ora sta per lanciare una nuova linea di accessori per capelli, finemente fatti a mano dalle ricamatrici di  Métiers d’Art e Lemarié Ateliers: il prossimo luglio presenterà in esclusiva la sua nuova collezione durante la Paris Couture Week, nella vetrina del prestigioso concept store al primo piano.

John Nollet

Partiamo subito da Nicole Kidman: come si arriva a creare il look di una star così?

I suoi capelli sono fantastici, piuttosto ondulati, molto fini. Si vede che ci tiene molto. Davvero incredibile è stata la fiducia che mi ha dato per creare il suo hair style. All’inizio, durante la preparazione, insieme a tutto lo staff, make-up artist e stylist, abbiamo analizzato il suo look, i suoi vestiti e la scelta del tema adatto a lei è stata naturale.

In Grace di Monaco ha interpretato Grace Kelly. Te la ricorda?

Nicole Kidman è una Regina esemplare, sia davanti che dietro allo schermo, nel modo elegante con cui interagisce con le persone, ed è per questo che mi ricorda la Grace Kelly dei film di Hitchcock. Tutti i suoi colori mi ricordano Grace e non è necessaria alcuna somiglianza fisica; la sua bellezza rivela lo stesso fascino maestoso. Quindi non è stato per niente un azzardo che il regista Olivier Dahan abbia scelto Nicole per interpretare la Principessa Kelly.

Nicole Kidman sul red carpet di Cannes per la presentazione di “Grace di Monaco”

Com’è Nicole nel backstage mentre si prepara per il red carpet? È nervosa? Ha delle esigenze particolari?

Non è affatto nervosa. Si tratta sempre di un momento di concentrazione tutto sommato piacevole. Nello stage tutto viene preparato prima. Il vestito è già stato scelto quindi tutti quanti viviamo insieme un bellissimo momento artistico.

Parliamo del Festival di Cannes. Come ti prepari per un evento del genere?

La preparazione per il Festival di Cannes è sempre una grossa sorpresa per me. Scopro il mood e gli abiti solo il giorno prima o, addirittura, il giorno stesso in cui arrivo a Cannes. Per questo mi preparo in anticipo una serie di opzioni e di schizzi, dall’acconciatura più semplice a quella più sofisticata: in termini di volumi, forme, texture … cercando sempre di aggiungere qualcosa di diverso, un tocco nuovo rispetto a quello che Nicole Kidman ha già mostrato nelle sue precedenti apparizioni.

Gli schizzi di John Nollet per l’acconciatura di Nicole Kidman a Cannes

Com’è nata l’acconciatura che le hai scelto?

Per studiare il volume prima ho preparato una decina di mood/tavolozze, attraverso sue immagini, dipinti, texture e disegni per capire, in base alla sue reazioni, quello che uno era più sensibile e vicino ad un concetto di magico. Un aspirazione che abbiamo cercato insieme. Non sarei stato in grado di creare qualcosa di magico davanti allo specchio senza ascoltare prima i suoi sentimenti.

Pensiamo ai personaggi di alcuni celebri film che Nicole ha interpretato. Mi fai il tuo personale podio in termini di acconciature? 

Nel cinema, Nicole Kidman lavora con hairstylist davvero creativi e di assoluto talento da oltre 15 anni e il look dei suoi personaggi è sempre stato incredibile: Moulin Rouge, Australia, The Others ma anche The Paperboy, Grace di Monaco…Si sente che è un’artista che ama seguire ogni singolo dettaglio del personaggio e del ruolo che deve interpretare.

La Kidman rossa per “Moulin Rouge” (2001)

Il tuo lavoro e il cinema: parlaci di questa relazione.

Nella mia carriera ho avuto la fortuna di essere stato coinvolto in molti progetti interessanti che hanno anche avuto successo per la critica: sto pensando al film Il Favoloso Mondo di Amelie, I Pirati dei Caraibi, Dancer in the Dark , L’Appartamento, Il Patto dei Lupi, Nine, e ora l’assistenza a Nicole Kidman durante il Festival di Cannes. La cosa più interessante è che creo acconciature per persone con cui ho già lavorato ma che ogni volta si presenteranno a me con un nuovo ruolo e un nuovo personaggio.

Trai ispirazione anche dalle persone che incontri nella vita di tutti i giorni?

Sì, perché ho due saloni per capelli, uno al Park Hyatt Paris Vendôme e uno presso l’Hotel Cheval Blanc a Courchevel. È lì che incontro “persone reali”: regine, avvocati, medici…, tutte persone che mi mostrano dal vivo tutti quei ruoli. Per quello quando ho bisogno di creare acconciature per i film riescono a darmi l’ispirazione giusta.

Ogni volta una nuova sfida…

Esatto, serve trovare il giusto taglio di capelli per la giusta interpretazione. D’altra parte la creazione di una acconciatura segue lo stesso principio di un vestito fatto su misura: il modo in cui il loro volto è “vestito” può cambiare completamente il loro aspetto.

Intervista di Giacomo Aricò