Settembre 2938
Settembre 2938
Alza lo sguardo da quello che stai leggendo.
Chi ti impone di farlo?
Non ti rendi conto che ci hanno fatto il lavaggio del cervello?
Lentamente alzi gli occhi: è un istinto ormai che hai dentro ubbidire agli ordini.
Qualcosa albeggia dentro di te; per la prima volta dopo anni ti rendi conto che allora è vero.
Rispondi a qualsiasi ordine, di qualunque genere.
Nella testa finalmente dopo tanta nebbia inizi a vedere una piccola luce.
Capisci che ti hanno manipolato, fai solo ciò che ti impongono, alzare gli occhi dopo averlo letto ne è la prova.
Inizialmente un senso di panico ti pervade, devi calmarti, devi ragionare a sangue freddo.
Vedi che la vita che fino ad ora hai fatto è sempre la stessa. Sempre gli stessi orari, le solite giornate.
Ti hanno sempre fatto credere di essere un tipo abitudinario e tu ci sei caduto in pieno.
Ragioni e pensi ai comportamenti delle persone che ti stanno intorno.
È un mondo dove tutti fanno le stesse cose, tutto è governato e tutto è controllato.
L’altra sera quel mendicante che urlava per strada portato via dalla polizia non diceva il falso.
Le sue parole ti riecheggiano nelle orecchie:
“Vi stanno manipolando, vi stanno usando, se non sapete cos’è un fiore mai sentirete l’esigenza di ammirarlo. Non mangiate i loro cibi, non prendere le loro medicine: un altro mondo qui accanto vi attende”.
Poco prima d’essere portato via dalla polizia all’uomo erano caduti dei volantini.
Parlavano di un mondo, un mondo diverso dove poter essere liberi, diceva di far attenzione agli orari delle persone, sempre identici e di non mangiare.
Tutti si alzavano alla stessa ora, a scaglioni per evitare il traffico, che in questo modo non c’è perchè ognuno fa tutte le sue cose in 30 minuti. Esce di casa e va al lavoro. Ogni società e azienda aveva orari rigidi ogni 30 minuti.
Sempre precisi, sempre uguale. Ognuno inizia a dormire a orari stabiliti, per essere ancora più efficiente sul lavoro. Tutto è studiato e pensato per rendere la popolazione delle ottime macchine da lavoro.
Un modo semplice avrebbe confermato la sua teoria, svegliarsi 10 minuti in ritardo rispetto l’ora di sempre.
Rimetti gli occhi sul foglio “il maestro apparirà, quando l’allievo sarà pronto”
Per un periodo non hai mangiato nulla, e la tua mente sembra incredibilmente più lucida.
Da quel momento qualcosa è cambiato.
Il governo è corrotto, la popolazione è in mano a persone senza scrupoli che gestiscono la vita dei cittadini muovendo i fili come burattini.
Tutto è solo un lavaggio del cervello, dai giornali, alla televisione, tutto è un soverchiare la realtà, cercare di farti pensare quello che loro vogliono che tu pensi.
Ti fanno fare quello che loro vogliono che tu faccia e tutto questo facendoti credere di essere libero.
Lo sviluppo produttivo è al primo posto. Il resto non conta nulla. Nulla!
Ora tutto ha un senso.
Provare non fa male non costa nulla.
Vai a letto senza cena, spolveri una sveglia ormai in disuso e la punti 10 minuti dopo.
La paura inizia a scorrerti nelle vene. Se tutto questo fosse vero, la tua vita sarebbe sconvolta.
Tutto ciò in cui credi, verrebbe a cadere come un castello di carta.
La sveglia suona. Uno strano silenzio circonda la stanza.
La tv sembra non ricevere nessun canale.
Ti vesti, ti lavi, fai colazione in 30minuti.
È il momento di uscire, in ritardo di 10minuti, cosa inconcepibile per te.
Al momento di aprire la porta un brivido ti corre sulla schiena, cerchi di ignorarlo. Apri la porta e ti accorgi di essere solo in strada.
Quel mendicante aveva ragione.
di Flavio D’Angeli