workshop di fotografia digitale
Workshop di fotografia sociale
Milano: Brenta e Corvetto
2 weekend 12-13 e 26-27 maggio 2018
© Davide Gasparinetti
Presentazione
Il workshop rientra in un progetto fotografico ben più ampio, avviato ormai da qualche anno, con l’obiettivo di raccontare attraverso il mezzo fotografico i quartieri di Milano, protagonisti nel corso degli ultimi anni di forti trasformazioni territoriali e sociali. Queste realtà, spesso conosciute nell’immaginario collettivo solo attraverso grigi stereotipi e luoghi comuni, raccolgono invece colorati ed emozionanti racconti di vita comune. Il corso ha quindi l’obiettivo di guidare i partecipanti nello sviluppo di un progetto fotografico personale. Il workshop si svilupperà in due week-end, durante i quali si analizzeranno le diverse fasi necessarie alla realizzazione di un reportage: l’idea, la pianificazione del progetto, il lavoro sul campo, l’editing e la presentazione finale del progetto.
Il quartiere
Agli inizi del secolo scorso il quartiere che si stava definendo al bivio fra corso Lodi e l’attuale via Don Bosco sembrava riflettere in pieno l’essenza dei disegni di Umberto Boccioni: luoghi di grande bellezza novecentesca, di “fumosa” vita di fabbrica e di tessuto sociale popolare.
Il quartiere di Brenta, poco conosciuto dagli stessi milanesi e quasi mai sotto i riflettori della cronaca cittadina, è caratterizzato da un’anima popolare e da un passato industriale che ne ha definito la morfologia e il tessuto sociale. La zona è delimitata a nord-ovest dallo scalo di Porta Romana, recentemente portato all’attenzione politica e mediatica grazie al grande progetto di riqualificazione degli scali ferroviari milanesi dismessi; a nord-est dal tracciato di corso Lodi (la via Emilia), e l’ex insediamento industriale del TIBB (Tecnomasio Italiano Brown Boveri); a sud dalla campagna nella quale hanno inizio i tracciamenti delle nuove strade che caratterizzano l’espansione urbana di Milano. È in questa complessità frutto della sovrapposizione di tessuti residenziali, industriali e spazi agricoli che si colloca il lavoro di ricerca e documentazione fotografica proposto dal workshop. La dismissione delle realtà industriali attive fine agli anni ’70 (Geloso, Motomeccanica, TLM) si è tradotta nella riappropriazione di alcuni di questi spazi che oggi ospitano numerose attività terziarie, artigianali e realtà associative operanti sul territorio.
Dopo l’esperienza in zona Brenta e San Luigi del 2016, questa seconda edizione del workshop esplorerà anche il quartiere Corvetto, tagliato a metà dal cavalcavia che sfiora le case e si trasforma in autostrada. A poche fermate di metro dal Duomo, Corvetto è la periferia di Milano più vicina al centro della città. Quartiere popolare che negli anni ’70 la malavita ha eletto a quartier generale e ancora oggi associato quasi unicamente ai suoi aspetti negativi, Corvetto è un luogo in cui diverse culture si incontrano e convivono anche grazie al lavoro di tante realtà associative.
Modalità di svolgimento del workshop:
Il corso sarà diviso in diversi momenti: una parte teorica, una parte pratica e una di editing dei lavori. Alla fine del workshop verrà realizzato un lavoro collettivo con le migliori foto dei partecipanti.
Ai partecipanti (che dovranno essere come minimo 6) si richiede una conoscenza di base della tecnica fotografica digitale e possibilmente una fotocamera (reflex, mirrorless, bridge o compatta) con controlli manuali.
La programmazione delle lezioni potrà subire cambiamenti in base a necessità didattiche e ad eventuali richieste degli studenti.
Quando:
Sabato 12 maggio
- h 9:00-13:00 lezione teorica in aula
- h14:00-18:00 uscita fotografica
Domenica 13 maggio
- h 9:00-13:00 uscita fotografica
- h14:00-18:00 uscita fotografica
Sabato 26 maggio
- h 9:00-13:00 uscita fotografica
- h14:00-18:00 editing
Domenica 27 maggio
- h 9:00-13:00 editing finale
- h14:00-18:00 editing finale
PROMOZIONE SOCI ENI POLO SOCIALE:
La quota d’iscrizione complessiva è di € 200 (invece di € 250)
Iscrizioni:
Per iscriversi al workshop o avere informazioni scrivere all’indirizzo formazione@witnessjournal.com